Premessa

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Se, Dio non voglia, non si hanno più risposte,  

saranno le domande a farci paura.

Nella tradizione focolarina, negli incontri del movimento, uno spazio sempre importante e di primo piano è stato dato alle domande, a un sincero scambio con chi dal palco si alternava a raccontare la propia storia o a proporre dei contenuti spirituali. Chiara Lubich ha sempre incoraggiato che le si porgessero delle domande e negli anni questo è diventato un appuntamento da tanti atteso e un format comunicativo peculiare del movimento dei focolari da lei fondato. 

Sono passati ormai quasi 80 anni dalla nascita del movimento dei focolari, che ha segnato la storia della Chiesa che ora si trova ad affrontare nuove sfide: sfide che sono sempre più attuali anche per i focolari che dopo la morte della fondatrice concentrano i loro sforzi e risorse per capire come dare un degno seguito all'eredità di Chiara. 

Tanti uomini e donne di buona volontà da tutto il mondo, in questi anni hanno incontrato il movimento dei focolari e accolto la sua proposta spirituale. Per taluni si è trattato di una scelta di vita totalitaria, per altri un passaggio della vita. Le esperienze a riguardo sono le più varie, talvolta di piena realizzazione, talvolta, come normalmente succede nella vita, meno. 

La novità della proposta di Chiara è stata incarnata in varie latitudini, in contesti culturali diversi per età, religione e estrazione sociale. 

Oggi più che mai è importante confrontarsi, saper affrontare le domande, talvolta scomode, che l'attualità ci sottopone. Con questo blog vorremmo proprio creare questo spazio dove ciascuno possa porre le domande a Chiara e su Chiara che più gli stanno a cuore e insieme proveremo a trovare delle risposte. Scriveteci a

popidichiara@gmail.com

Sarà un "work in progress". Selezioneremo le domande che vorrete sottoporci e di tanto in tanto le pubblicheremo con la speranza che tanti partecipino al processo di trovare le risposte desiderate. 

Grazie a tutti voi.