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I "primi tempi"

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Il tradimento dell'Ideale

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(Un attento lettore del nostro blog ci ha segnalato degli articoli di Luigino bruni come proposta di cambiamento per il Movimento dei Focolari. Dopo averne letto alcuni, vorremo proporvene alcuni stralci rielaborati come spunto di riflessione. Rispetto a Luigino Bruni che affronta un tema generale, abbiamo provato a prendere uno stralcio di un suo articolo dal titolo "Il tradimento dell'idealee a riscriverlo aggiungendo il riferimento esplicito a Chiara Lubich e al Movimento dei focolari". Per cui quanto segue andrebbe sotto la categoria "liberamente tratto e ispirato da..." anche perché abbiamo dovuto cambiare il tempo verbale di alcuni passaggi e semplificarne altri. Ma basterebbe un rapido confronto con l'originale per capire che il succo é lo stesso. Chiara usava questo termine per designare il suo pensiero, l'Ideale appunto. Buona lettura)

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"Liberamente tratto e e ispirato da Il tradimento dell'ideale" di Luigino Bruni

(...) L’Ideale è profondamente intrecciato con la personalità della fondatrice Chiara Lubich. Prende le sue carni, cresce e si nutre dei suoi talenti e dei suoi tratti caratteriali. In questo intreccio tra il carisma e la personalità di Chiara si trova l’origine e la forza del Movimento dei Focolari da lei fondato. Ma il Movimento dei Focolari, per continuare il suo sviluppo e non bloccarsi, avrebbe dovuto iniziare un processo lungo e complesso di distinguere la ‘perla’ dal ‘campo’ che l’ha custodita, la personalità di Chiara Lubich dalla ‘personalità’ del carisma. 

Se, infatti, il carisma coincidesse solo con il talento di Chiara che lo ha annunciato, non avrebbe la forza di continuare oltre la persona stessa. Se il carisma fosse invece eccedente rispetto a Chiara, questa eccedenza sarebbe diventata la sorgente che avrebbe potuto alimentare il movimento dei focolari anche dopo la sua fondatrice.

Capire e prendere coscienza di questo differenza tra il carisma e Chiara, è l’operazione fondamentale alla quale sarebbero chiamati i continuatori del Movimento dei Focolari; è però un lavoro collettivo molto difficile, perché richiederebbe la capacità di capire che alla radice del Movimento dei Focolari non c’è stato solo un carisma-ideale: c’è stata anche la sua ideologia la cui nascita è avvenuta molto presto: è iniziata con l’idealizzazione di Chiara.

Si è passati dall’Ideale annunciato da Chiara alla idealizzazione della sua persona, che così ha cominciato a perdere progressivamente contatto con i limiti, gli errori, le ombre tipiche della condizione umana. Attorno a lei si è creato un mito e una mitologia, che l'hanno resa una persona via via sempre più diversa e unica, dotata di una specie di infallibilità etica e spirituale. Come conseguenza, la cerchia delle persone che hanno lavorato e avuto a che fare con lei si è ridotta progressivamente, e il rapporto tra questi pochi è diventato sempre più asimmetrico. Incontrare o parlare con Chiara era diventato un evento raro, rituale e mitico.

La seconda fase dell’ideologia, che ha fatto seguito naturalmente e logicamente alla prima fase dell’idealizzazione di Chiara, è la coincidenza che si è venuta a creare tra il carisma che lei ha incarnato e la sua persona. Siccome esiste sempre un rapporto necessario e speciale tra un carisma e la persona che lo incarna, è stato molto difficile per Chiara, e soprattutto i suoi seguaci, riuscire a distinguere l’Ideale proposto dall’idealizzazione ideologica della sua persona. 

Nella fase della fondazione, la forza della personalità di Chiara ha coperto la sua ideologia, che spesso è diventata addirittura un elemento essenziale per la crescita e lo sviluppo della prima generazione del Movimento dei Focolari. Quando però si è passati dalla prima alla seconda e successive generazioni, sarebbe stato essenziale individuare e distinguere il carisma originario dalla ideologia che ha prodotto. Se questa delicatissima operazione chirurgica non viene tentata e coronata da successo, l’ideologia blocca lo sviluppo futuro del carisma, e spesso ne decreta la fine.

La crisi del Movimento dei Focolari è stata causa dell’ideologia, non dell’Ideale, e quindi potrebbe essere superata solo dall’eliminazione dell’ideologia. Ma l’ideologia agisce primariamente rendendoci incapaci di vederla, perché si riveste di Ideale. Per questa ragione le ideologie odiano le crisi e le negano radicalmente per molto tempo, finché diventa troppo evidente (ed è in genere troppo tardi per tentare le cure). 

Una nota cruciale dell’ideologia è infatti l’esclusione dall’orizzonte degli eventi futuri della stessa possibilità della crisi o del declino. Tutto è solo luce, ma molta di questa luminosità globale è solo luce ideologica artificiale; la realtà vera è sempre ambivalente. Così, quando nella seconda o terza generazione l’ideologia del carisma ha mandato il carisma in crisi, al Movimento dei Focolari sono mancate le categorie per vedere, leggere, capire e superare la crisi.

Il primo passo per il superamento di questa crisi potrebbe consister allora nella consapevolezza che ad essere in crisi non è il messaggio originario (il carisma) ma l’ideologia che è cresciuta da esso. Saper individuare la natura ideologica della crisi è però molto difficile, proprio perché la creazione ideologica è intrinseca alla fase della fondazione, e riguarda alcune scelte, parole e atteggiamenti di Chiara stessa. La cura richiederebbe una libertà di interpretazione del carisma e della sua ideologia che però è proprio quanto l’ideologia ha eliminato con il suo sviluppo. 

Molte comunità carismatiche finiscono semplicemente così. Si sarebbero potute salvare se avessero tentato, con il bisturi, di penetrare nella carne viva, cercando di rimuovere l’ideologia per salvare il carisma. (...)

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  • Noi ci chiediamo, in disaccordo con Bruni, se anche il carisma stesso, oltre l'ideologia che ne è scaturita, non abbia e rechi in sé dei problemi seri.

  • La proposta spirituale di Chiara Lubich é da ritenersi davvero un carisma?

  • L'Ideale non è diventato proprio un'ideologia, come ben evidenzia Bruni, e per questo risulta ora indistinguibile da quest'ultima?
     
  • Seguendo il filo logico di Bruni quindi il Movimento dei Focolari ha fallito?








Commenti

  1. Il cristianesimo non è sbagliato naturalmente, si è sbagliato quando lo si è voluto imporre o ti ammazzo,l'unità non è sbagliata è tutto il metodo che si è usato per portarlo che è stato sbagliato in più secondo me è stato sbagliato anche il voler possedere il carisma dell'unità come se fosse un brevetto di cl... S . Francesco non possedeva la povertà diceva di averla sposata...non brevettata.. già ce nera a sufficienza al suo tempo

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